
Trasporto rifiuti e flotte aziendali: il RENTRI e l’importanza del GPS per la tracciabilità
A novembre 2025, il RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti) è pienamente operativo in Italia, segnando un cambio epocale nella gestione dei rifiuti.
Per i proprietari di flotte aziendali, questo significa una cosa precisa: per garantire la tracciabilità digitale richiesta dal RENTRI, i veicoli devono essere dotati di GPS. È una condizione essenziale per dimostrare in modo automatico e certificabile ogni spostamento legato alla gestione dei rifiuti.
Il RENTRI sostituisce definitivamente registri e formulari cartacei e permette di monitorare in tempo reale ogni fase: produzione, trasporto, smaltimento. Per oli esausti, batterie, filtri, pneumatici e ricambi, la tracciabilità digitale diventa così parte integrante della gestione operativa quotidiana.
Le scadenze chiave del RENTRI da novembre 2025 a tutto il 2026
Per essere conformi, le aziende devono conoscere e rispettare le scadenze imminenti:
- Novembre 2025 – il RENTRI è operativo. Tutti i formulari di identificazione rifiuti (FIR) e i registri di carico/scarico diventano esclusivamente digitali.
- Dicembre 2025 – Febbraio 2026 – scatta l’obbligo per i produttori di rifiuti pericolosi con meno di 10 dipendenti. Anche queste aziende devono registrare digitalmente tutte le operazioni.
- Dal 2025 – il Decreto Direttoriale 319/2025 stabilisce sanzioni per mancata connessione al RENTRI e per tracciabilità incompleta.
Ogni azienda che produce, trasporta o smaltisce rifiuti deve quindi essere pronta a registrare digitalmente ogni movimento, integrando strumenti affidabili nella gestione della flotta.
Perché il GPS è indispensabile nella gestione delle flotte
Dotare i veicoli di un sistema GPS Quartix è fondamentale per rispettare gli obblighi RENTRI e garantire tracciabilità certificata. Grazie al GPS, le aziende possono:
- Registrare automaticamente luogo, data e ora di generazione o trasporto dei rifiuti;
- Collegare in tempo reale veicoli, officine e flussi di rifiuti;
- Semplificare la rendicontazione ambientale ed ESG, grazie a dati precisi e verificabili;
- Dimostrare compliance totale in caso di controlli, evitando rischi e sanzioni.
In questo modo, la flotta diventa non solo più sicura ed efficiente, ma anche ambientalmente responsabile, con processi digitali in linea con la normativa.
Conclusione
Con le scadenze RENTRI tra fine 2025 e inizio 2026, i proprietari di flotte devono agire subito: dotare i veicoli di GPS e integrare sistemi di tracciabilità digitale non è più un’opzione, ma un requisito obbligatorio.
Le soluzioni GPS avanzate di Quartix permettono alle aziende di gestire flotta e rifiuti in modo smart, sostenibile e conforme alla legge, trasformando un obbligo normativo in un’opportunità per migliorare efficienza, sicurezza e trasparenza.